Sicuramente se sei un uomo, attratto da questa parola, avrai provato anche solo per una volta la curiosità di fare sesso con una travestita.
Ma chi sono le trav o crossdresser?
La trav può essere una persona gay, bisessuale o semplicemente eterosessuale. Infatti non è scontatissimo che sia gay perché il travestitismo non è altro che una fantasia, una trasgressione sessuale. Talvolta convive anche nell’uomo eterosessuale che ama condividerla solo con le donne.
- Ma chi sono le trav o crossdresser?
- Sesso con trav o trans ti rende etero o gay?
- Le Sissy o Sissy Boy
La trav ama assumere atteggiamenti femminili, attraverso l’ausilio del trucco e degli indumenti da donna. spesso limitatamente alla pratica sessuale e per compiacere il/la proprio/a partner.
Essere trav non è considerata una parafilia e quindi un disturbo. A meno che non coinvolga e non crei un malessere o l’impossibilità di vivere una vita normale.
E’ da escludere che si tratti di una parafilia, ma quando? Quando invece viene vissuta come trasgressione nel privato che apporta piacere e non condiziona la vita di tutti i giorni.
Vi siete mai chiesti come mai le trav piacciano tanto?
Intanto non confondete le ragazze transessuali dalle travestite. Perché intanto è un errore comune che ormai dovremmo debellare dalla nostra cultura personale. Le transessuali affrontano un percorso lungo, doloroso e fatto di sacrifici per poter essere donne. Il loro sesso biologico è quello maschile alla nascita. Per questo è difficile da associare al travestitismo.
La travestita invece è un uomo di sesso biologico che emula soltanto gli atteggiamenti e i comportamenti di una donna attraverso il travestitismo.
Le trav sono spesso associate alla prostituzione. Molti uomini o ragazzi, per trasgredire e provare qualcosa di differente, incontrano trav a pagamento per il soddisfacimento dei loro desideri sessuali più reconditi. Legati anche alla questione del sesso anale.
Sesso con trav o trans ti rende etero o gay?
L’uomo gay tendenzialmente non è sessualmente attratto dalla femminilità, nel contempo si potrà obiettare che un eterosessuale non potrà essere attratto da chi conserva il pene.
E i ruoli? Anche quelli non definiscono obbligatoriamente il genere. Sono anni che i sessuologi invitano il maschio, anche eterosessuale, ad aprirsi all’appagamento anche tramite il proprio lato B.
Quindi lo stranpon nel rapporto uomo/donna può essere un derivato o addirittura un surrogato del sesso con le trans?
Potrebbe essere possibile. Ma molte volte per un uomo sposato fare sesso con una trans, non è altro che fare sesso con una donna diversa dal solito, che in modo naturale possa donare loro piacere anale. O che possa permettergli di provare il pene senza andare con uomini biologici cisgender.
Le Sissy o Sissy Boy
Nella categoria dei crossdresser spesso, anche online, ci imbattiamo anche in questo termine: sissy.
Ma chi sono i sissy boys?
Sono sempre delle trav o crossdresser, ma sono la versione twink delle trav praticamente. Ovvero ragazzi molto femminei o effemminati, di corporatura esile che avendo tratti femminili, non faticano molto ad essere considerate donne.
Essendo molto femminili, si travestono e di solito sono ragazzi efebici molto giovani. Gli uomini preferiscono di solito molto di più la sissy per una sorta di associazione alla Lolita.
L’unica differenza tra trav e sissy è appunto una questione di aspetto e giovialità del ragazzo che si traveste da donna.
Forse, più semplicemente, le mille sfaccettature della sessualità e dell’affettività non permettono di identificare sempre tutti in definizioni e schemi.
Il mondo delle trav, probabilmente è una sorta di terra di mezzo, pertanto, anche preoccuparsi di definire e catalogare il genere sessuale è abbastanza riduttivo.
Insomma, sentitevi liberi di amare a modo vostro il sesso con le travestite e condividetene il piacere o l’affettività, come meglio credete.
Andate oltre il pregiudizio.